Finanziamenti imprenditoria femminile 2015
Ogni anno, il Ministero per lo Sviluppo Economico gli enti pubblici emanano agevolazioni tramite la pubblicazione di bandi per la nascita e lo sviluppo delle imprese gestite da donne. Applicano in questo modo la LEGGE n. 215/1992 “Azioni positive per l’imprenditoria femminile”.
Le agevolazioni concesse possono essere erogate sotto forma di contributo a fondo perduto, credito d’imposta o finanziamento agevolato.
Per l’accesso all’agevolazione è necessario presentare la domanda al bando individuato a livello territoriale indicando le informazioni principali sull’impresa e sul programma di investimento.
Solitamente per poter partecipare a tali bandi destinati all’imprenditoria femminile, i requisiti che l’impresa deve avere sono:
• titolarità in capo a una donna nel caso di Ditta individuale;
• nel caso di società di persone, almeno il 60% dei soci deve essere donna;
• almeno 2/3 di quote detenute da donne per le società di capitali, il cui organo di amministrazione deve essere composto da donne per almeno i 2/3.
I bandi e le varie opportunità vengono pubblicate su alcuni siti realizzati da Comitati per l’imprenditoria femminile, sul sito del Ministero dello Sviluppo economico, i Portali regionali e i portali delle camere di commercio. Importante è il sito del Microcredito alle Donne.
A chi sono rivolti i Finanziamenti all’imprenditoria femminile?
Possono essere rivolti:
- a donne di qualsiasi età e/o disoccupate che decidono di avviare una StartUp;
- a donne che vogliono avviare attività innovative;
- a micro, piccole e medie imprese con titolarità femminile e franchising;
- a imprese femminili che si vogliono innovare e quindi investire in nuove tecnologie informatiche;
- a delle aziende femminili che necessitano di un sostegno per raggiungere una fase di consolidamento;
- ecc…