In prossimità dell’evento Expo 2015, che si terrà a Milano dal 1° maggio 2015 al 31 ottobre 2015, Regione Lombardia promuove un insieme integrato di misure per l’occupazione finalizzate a:
– far fronte alle esigenze di qualificazione professionale del mercato del lavoro correlate all’evento;
– facilitare l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro per creare occupazione di qualità;
– raggiungere risultati occupazionali e di qualificazione sostenibili nel tempo.
Le presenti Linee Guida definiscono le modalità di attuazione delle misure atte a promuovere l’occupazione in Lombardia nell’ambito dell’evento Expo 2015, ovvero:
1. Azioni di rete per il lavoro Expo;
2. Rilancio degli interventi formativi per le professionalità strategiche di Expo in Dote Unica Lavoro;
3. Rilancio della linea Expo/Accordi di Competitività nell’ambito della Formazione Continua;
4. Incentivi all’inserimento lavorativo di soggetti disabili;
5. Utilizzo sedi occasionali per i percorsi formativi direttamente connessi all’evento EXPO 2015.
1. AZIONI DI RETE PER IL LAVORO EXPO
Obiettivi
Accompagnare l’inserimento lavorativo nell’ambito dell’evento Expo 2015 promuovendo la governance territoriale e facilitando il matching tra domanda e offerta di lavoro.
Destinatari
I destinatari delle misure relative alle Azioni di rete sono:
– i lavoratori in cassa integrazione ordinaria, straordinaria o in deroga, occupati presso unità produttive localizzate in Lombardia;
– i lavoratori coinvolti in contratti o accordi di solidarietà, occupati presso unità produttive localizzate in Lombardia;
– i disoccupati, compresi i dirigenti;
– gli inoccupati.
Soggetti ammessi
Sono ammessi partenariati composti da almeno tre soggetti, incluso il capofila (operatore accreditato da Regione Lombardia ai servizi al lavoro), tra quelli individuati dall’Avviso Azioni di rete per il lavoro. È obbligatorio un accordo aziendale con una o più aziende che intendono procedere con le assunzioni nell’ambito dell’evento EXPO e/o dell’indotto da questo generato.
Caratteristiche
L’iniziativa si attua nell’ambito dell’Avviso Azioni di rete di cui al DDUO n. 6415 del 3 luglio 2014 e, nello specifico, nell’ambito della Linea “Attrattività e Sviluppo”. Per i nuovi progetti finalizzati all’assunzione presso imprese partecipanti all’evento oppure coinvolte nell’indotto si introducono i seguenti requisiti aggiuntivi:
– i criteri e il processo di valutazione dei progetti presentati devono essere incentrati sulla verifica dell’effettiva connessione del progetto e dell’azienda all’evento;
– insieme alla proposta progettuale deve essere presentato un accordo aziendale che indichi la finalità legata all’Expo e il fabbisogno dell’azienda in termini di competenze e numero di lavoratori;
– nel caso in cui non vengano ricollocati tutti i destinatari pattuiti con l’azienda nell’accordo stipulato, il finanziamento è ridotto del 30%.
Risorse finanziarie
Le risorse finanziarie disponibili per i progetti Expo ammontano a Euro 5.000.000 a valere su risorse del Fondo Sociale Europeo 2007/2013, cap. 7286.
2. RILANCIO DEGLI INTERVENTI FORMATIVI IN DOTE UNICA LAVORO
Obiettivi
Sostenere la qualificazione del capitale umano nell’ambito della Dote Unica Lavoro come modalità personalizzata e flessibile per
promuovere l’occupazione in previsione di Expo 2015 e per fornire solide basi di consolidamento delle competenze anche in vista
della fase successiva all’evento.
Destinatari
Tutti i destinatari della Dote Unica Lavoro in relazione ai criteri di accesso previsti dal dispositivo.
Viene eliminato il limite di età fino a 29 anni attualmente previsto per gli inoccupati ai fini dell’accesso a Dote Unica lavoro.
Soggetti ammessi
Operatori accreditati per l’erogazione dei servizi di formazione in partnership con gli operatori accreditati per i servizi al lavoro titolati alla presa in carico delle persone.
Caratteristiche
Per le fasce di intensità di aiuto i servizi di formazione saranno riconosciuti per il 50% sulla base della realizzazione delle attività e per il restante 50% solo a integrazione di un’esperienza professionalizzante, quale il tirocinio, o a fronte del raggiungimento del risultato occupazionale (inserimento lavorativo o autoimprenditorialità).
3. RILANCIO DELLA LINEA EXPO/ACCORDI DI COMPETITIVITÀ NELL’AMBITO DELLA FORMAZIONE CONTINUA
Obiettivi
Favorire lo sviluppo del capitale umano rispetto alle esigenze formative delle imprese coinvolte in EXPO 2015 e nel relativo indotto per massimizzare gli effetti positivi dell’evento sul territorio e di rafforzare le competenze dei lavoratori anche in ottica post-evento.
Destinatari
Sono destinatari degli interventi lavoratrici e lavoratori operanti sul territorio lombardo presso unità produttive localizzate nel territorio della Regione Lombardia e coinvolte nell’evento EXPO, identificati dall’Avviso Formazione continua – Fase III.
Soggetti ammessi
I progetti di Formazione Continua sono elaborati da imprese aventi sede legale o operativa nel territorio lombardo che aderiscono con Accordo aziendale all’Avviso Comune Expo Lavoro e sono attuati da organismi formativi individuati dalle imprese stesse, appartenenti alle seguenti tipologie:
– Enti di formazione iscritti alla sezione A o B dell’Albo regionale degli operatori accreditati;
– Università lombarde e loro consorzi.
Caratteristiche
Devono essere presentati progetti attuativi dell’Avviso Comune Expo Lavoro, elaborati sulla base delle omogenee esigenze formative di un’impresa, a cui parteciperà esclusivamente il personale della medesima, al fine di cogliere le opportunità di sviluppo rappresentate dall’evento. Tali progetti dovranno essere corredati dalla copia di un accordo aziendale che recepisca gli obiettivi dell’Avviso Comune.
Risorse finanziarie
Le risorse finanziarie disponibili per i progetti di Formazione Continua ammontano a Euro 4.000.000,00 a valere su risorse ex Legge 236/93, rispettivamente Euro 2.800.000 sul cap. 8284 ed Euro 1.200.000 sul cap. 8285 del bilancio regionale.
4. INCENTIVI ALL’INSERIMENTO LAVORATIVO DI SOGGETTI DISABILI
Obiettivi
La misura intende promuovere, anche in occasione dell’evento Expo, l’inserimento e il mantenimento lavorativo delle persone con disabilità iscritte alle liste di collocamento mirato attraverso l’attivazione di misure di incentivazione in favore della domanda di lavoro che consentono di incrementare la possibilità di selezione e inserimento del lavoratore disabile, anche per periodi brevi, nel corso del 2015, e di favorire la stabilizzazione dei contratti temporanei in essere.
Destinatari
I destinatari delle misure sono gli iscritti alle liste di collocamento mirato e i giovani uscenti dalla scuole in possesso della certificazione del grado di disabilità in coerenza con i criteri previsti dall’art. 1 della l.68/99 assunti a tempo indeterminato o determinato per un periodo minino di 3 mesi.
Sono compresi anche i lavoratori assunti antecedentemente alla data di pubblicazione del dispositivo regionale purché successivamente alla data del 01/01/2014 e che risulteranno attivi presso lo stesso datore di lavoro alla data del 31/08/2015.
Soggetti ammessi
Imprese private, di qualsiasi dimensione e settore di attività, con sede legale e/o operativa e/o minimo una unità produttiva e/o una filiale nel territorio della Regione Lombardia.
Caratteristiche
Incentivi all’occupazione da un minimo di €.12.000 ad un massimo di €.16.000 per l’avvio di rapporti di lavoro a tempo indeterminato, con intensità variabile in relazione alla percentuale di disabilità. Da un minimo di €.2.500 ad un massimo di €.12.000, per i contratti a tempo determinato, con intensità di aiuto proporzionale sia alla percentuale di disabilità che alla durata del contratti.
Il dispositivo dirigenziale stabilisce tempi e modalità di erogazione dell’incentivo connessi alla verifica della durata dei contratti.
L’incentivo non è cumulabile con altri incentivi a valere sul fondo sul Fondo regionale Disabili l.r.13/2003.
E’ possibile anche il finanziamento dei servizi alle imprese per l’assunzione dei disabili in relazione all’evento EXPO all’interno dei criteri
e delle modalità già previsti nell’ambito della “dote impresa- collocamento mirato” con dgr 1106/2013.
Risorse finanziarie
Fondo regionale disabili l.r.13/2003, con specifico stanziamento di €.2.500.000 per gli incentivi alle imprese, prioritariamente a valere sul cap. 8427 del bilancio regionale.
5. UTILIZZO SEDI OCCASIONALI PER I PERCORSI FORMATIVI DIRETTAMENTE CONNESSI ALL’EVENTO EXPO 2015
Obiettivi
Perseguire la flessibilità della formazione tenuto conto della straordinarietà dell’evento, del numero di lavoratori coinvolti e del volume della domanda di lavoro cui far fronte.
Procedura
Per i percorsi formativi direttamente connessi all’evento EXPO 2015 e che coinvolgono un numero significativo di allievi, ferma restando l’ordinaria procedura di avvio prevista nel sistema informativo, potrà essere richiesta una specifica autorizzazione, su format regionale, per lo svolgimento presso altra sede, inserendo i dati del percorso formativo, ivi comprese le caratteristiche della sede occasionale ospitante.
Scadenza del bando
Contattateci o compilate il form per avere ulteriori informazioni e per valutare l’ammissibilità del vostro progetto di investimento al presente bando.