Contributi a fondo perduto 2015 Friuli Venezia Giulia per finanziare imprenditoria giovanile nuove idee imprenditoriali
A chi è rivolto il bando?
I beneficiari dei contributi sono le nuove imprese giovanili che alla data di presentazione della domanda sono iscritti al Registro delle imprese, in una delle camere di commercio friulane e che abbiano sede legale o operativa sul territorio regionale.
Beneficiarie sono anche le imprese giovanili da costituire che presentano, in allegato alla domanda di contributo, un impegno a costituire ed iscrivere l’impresa entro 3 mesi dalla scadenza del termine per la presentazione della domanda.
Quali progetti sono agevolabili?
Verranno agevolati i progetti di imprenditoria giovanile realizzati presso la sede legale od unità operative dell’impresa beneficiaria situate nel territorio regionale e che prevedono un importo minimo di spesa ammissibile non inferiore a 5.000,00 euro oppure a 10.000,00 euro nel caso di società con almeno tre soci.
Quali sono le spese ammissibili dal bando?
Sono ammissibili le spese sostenute prima della presentazione della domanda che comprendono:
A) Spese per investimenti, strettamente funzionali all’esercizio dell’attività economica, relativi all’acquisto e alla locazione finanziaria di:
1) impianti specifici;
2) arredi;
3) macchinari, strumenti ed attrezzature;
4) beni immateriali: diritti di licenza e software anche mediante abbonamento, brevetti, know how;
5) hardware;
6) automezzi, strettamente strumentali all’attività di impresa;
7) sistemi di sicurezza per contrastare gli atti criminosi, quali impianti di allarme, blindature, porte e rafforzamento serrature, telecamere antirapina e sistemi antifurto e antitaccheggio, vetri antisfondamento e antiproiettile, casseforti, nonché interventi similari;
8) materiali e servizi concernenti pubblicità e attività promozionali legate all’avvio dell’impresa, comprese le spese per l’eventuale insegna, creazione del logo dell’immagine coordinata dell’impresa, nel limite di spesa massima di 10.000,00 euro;
B) Spese per costituzione:
1) spese notarili legate all’avvio dell’impresa, con riferimento unicamente all’onorario notarile;
2) spese connesse ai necessari adempimenti previsti per legge per l’avvio dell’attività d’impresa, nonché spese inerenti all’eventuale redazione del business plan.
C) Spese di primo impianto per:
1) adeguamento o ristrutturazione dei locali adibiti o da adibire all’esercizio dell’attività economica tramite opere edili, realizzazione o adeguamento di impiantisca generale e relative spese di progettazione, (spesa massima di 40.000 euro);
2) realizzazione o ampliamento del sito internet, nel limite di spesa massima pari a 5.000,00 euro;
3) locazione dei locali adibiti ad esercizio dell’attività d’impresa per un periodo massimo di dodici mesi e una spesa massima di 15.000,00 euro come risultante dal contratto registrato. Qualora l’immobile non sia
stato ancora individuato in sede di presentazione della domanda, il relativo contratto di locazione è stipulato entro il termine di presentazione delle integrazioni di cui all’articolo 12, comma 3;
4) avvio dell’attività di franchising limitatamente al diritto di ingresso corrisposto al franchisor nel limite di spesa massima di 25.000,00 euro.
D) Nel caso in cui il beneficiario è una micro impresa, sono ammissibili con limitazioni specifiche anche le spese di partecipazione ai bandi per il microcredito e per l’erogazione di garanzie pubbliche.
Agevolazione concessa dal bando
L’intensità massima di contributo concedibile è pari al 50 per cento della spesa ammissibile ed è compreso tra 2.500,00 euro e 20.000,00 euro, mentre nel caso di società con almeno tre soci tale importo è compreso tra 5.000,00 euro e 40.000,00 euro.
Scadenza del bando: sino ad esaurimento fondi
Contattateci o compilate il form per avere ulteriori informazioni e per valutare l’ammissibilità del vostro progetto di investimento al presente bando.