Contributi a fondo perduto 2015 per l’installazione di efficaci dispositivi antiparticolato su autoveicoli ad accensione spontanea (diesel).
A chi è rivolto il bando?
Sono beneficiari Contributi a fondo perduto 2015 i soggetti che svolgono attività economica aventi la propria sede legale o operativa in Regione Lombardia, secondo quanto risulta da certificato della CCIAA.
L’accesso al contributo è limitato ai soli soggetti sopra identificati che abbiano in proprietà o in locazione finanziaria autoveicoli diesel di categoria (come riportato al rigo J della carta di circolazione) N1, N2 e N3, e di categoria M2 e M3, non adibiti al Trasporto Pubblico Locale, rispondenti alle seguenti caratteristiche (come riportato al rigo V.9 della carta di circolazione):
1a. omologati ai sensi delle direttive 91/542/CEE, ovvero 96/1/CEE, riga B, (veicoli cosiddetti “EURO 2”)
ovvero
1b. omologati ai sensi delle direttive 98/69/CE, 98/77/CE fase A, 99/96/CE, 99/102/CE fase A, 2001/1/CE fase A, 2001/27/ CE, 001/100/CE fase A, 2002/80/CE fase A, 2003/76/CE fase A (veicoli cosiddetti “EURO 3”).
In caso di locazione finanziaria, il contributo può essere richiesto solo dal soggetto concedente, proprietario del veicolo, e non dal soggetto utilizzatore del veicolo stesso.
Il contributo può essere richiesto anche per più veicoli, aventi le caratteristiche sopra individuate, intestati al medesimo soggetto e utilizzati per lo svolgimento dell’attività economica. Ad ogni veicolo dovrà essere associata una richiesta di contributo.
Quali progetti sono agevolabili?
Il presente bando, ai sensi della d.G.R.n. 2579 del 31 ottobre 2014, disciplina le procedure per la presentazione delle domande e la conseguente erogazione di contributi a fondo perduto per l’installazione di efficaci dispositivi antiparticolato 1 su autoveicoli ad accensione
spontanea (diesel). L’iniziativa si inquadra nell’ambito delle politiche regionali per la difesa della qualità dell’aria e la lotta all’inquinamento atmosferico, nello specifico contesto delle iniziative strutturali individuate all’interno Piano Regionale degli Interventi per la Qualità dell’Aria (PRIA – misure TP-1 e TP-2) e della legge regionale n. 24/06, ai fini del raggiungimento dei valori limite di particolato in atmosfera, imposti agli Stati Membri dalla vigente normativa comunitaria.
Quali sono le spese ammissibili dal bando?
Sono ammessi a contributo i costi sostenuti per l’acquisto con relativa installazione di dispositivi anti particolato sui veicoli diesel definiti al precedente paragrafo 3, cosiddetti “EURO 2” e “EURO 3”.
I costi ammissibili non includono l’IVA ma soltanto le spese inerenti l’oggetto del contributo, sostenute dopo la data di richiesta di accesso al contributo stesso.
I dispositivi installati dovranno essere omologati secondo quanto previsto dal Decreto del Ministero dei Trasporti n. 39 del 25 gennaio 2008 “Regolamento recante disposizioni concernenti l’omologazione e l’installazione di sistemi idonei alla riduzione della massa di particolato emesso da motori ad accensione spontanea destinati alla propulsione di autoveicoli”.
Agevolazione concessa dal bando
L’entità del contributo è pari a:
a. € 1.000 a dispositivo, per autoveicoli di categoria N1
b. € 1.500 a dispositivo, per autoveicoli di categoria N2 ed M2
c. € 2.000 a dispositivo, per autoveicoli di categoria N3 ed M3
Ciascun veicolo può essere associato ad una sola richiesta di contributo, pena l’esclusione.
Ai sensi dell’art. 36, comma 6, del Reg. (UE) n. 651/2014, ogni contributo erogato non può superare il 40% dei costi ammissibili sostenuti.
I contributi concessi a norma del presente bando non possono in alcun caso essere cumulati con altri aiuti concessi per il finanziamento dei medesimi costi ammissibili.
Scadenza del bando
Il bando inizierà ad esplicare i propri effetti dal giorno 29 gennaio 2015 alle ore 10.00 e si concluderà alla data del 30 giugno 2015, alle ore 16.30.
Contattateci o compilate il form per avere ulteriori informazioni e per valutare l’ammissibilità del vostro progetto di investimento al presente bando.