In fase di emanazione un bando nazionale che concede contributi a fondo perduto tramite voucher alle micro, piccole e medie imprese per la digitalizzazione dei processi aziendali e l’ammodernamento tecnologico.
A chi è rivolto il bando?
Possono presentare domanda per la concessione del voucher le micro, piccole o medie imprese attive in tutti i settori economici, con l’eccezione dei settori esclusi dall’applicazione del Regolamento de minimis. Le imprese devono, inoltre:
•avere sede legale e/o unità locale attiva sul territorio nazionale ed essere iscritte al Registro delle imprese della Camera di commercio territorialmente competente;
•non essere sottoposte a procedura concorsuale e non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
•non aver ricevuto altri contributi pubblici per le spese oggetto della concessione del Voucher;
•non trovarsi nella situazione di aver ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato aiuti sui quali pende un ordine di recupero, a seguito di una precedente decisione della Commissione europea che dichiara l’aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune.
Quali progetti sono agevolabili?
L’intervento prevede la concessione di contributi per sostenere, l’acquisto di software, hardware o servizi che consentano:
• il miglioramento dell’efficienza aziendale;
• la modernizzazione dell’organizzazione del lavoro, tale da favorire l’utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità, tra cui il telelavoro;
• lo sviluppo di soluzioni di e-commerce;
• la connettività a banda larga e ultra larga;
• il collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare, attraverso l’acquisto e l’attivazione di decoder e parabole, nelle aree dove le condizioni geomorfologiche non consentano l’accesso a soluzioni adeguate attraverso le reti terrestri o laddove gli interventi infrastrutturali risultino scarsamente sostenibili economicamente o non realizzabili;
• la formazione qualificata, nel campo ICT, del personale delle suddette piccole e medie imprese.
I servizi e le soluzioni informatiche devono essere acquisiti successivamente all’assegnazione del voucher.
Agevolazione concessa dal bando
I voucher saranno concessi a titolo de minimis, nella misura massima del 50% del totale delle spese ammissibili e comunque per un importo non superiore a 10.000,00 euro per ciascun soggetto beneficiario.I voucher non sono cumulabili con altri contributi pubblici ottenuti dall’impresa a valere sugli stessi costi ammessi.
Scadenza del bando
Sarà un successivo provvedimento direttoriale dello stesso MiSE a fissare i termini di apertura e chiusura dello sportello per la presentazione delle domande, le modalità di concessione del voucher e gli schemi specifici per la presentazione delle richieste di erogazione.
Contattateci o compilate il form per avere ulteriori informazioni e per valutare l’ammissibilità del vostro progetto di investimento al presente bando.