BANDO “IMPRESA SICURA”

BANDO “IMPRESA SICURA”

DIVIETO DELINQUENTE

CONTRIBUTI PER INVESTIMENTI INNOVATIVI FINALIZZATI ALL’INCREMENTO DELLA SICUREZZA A FAVORE DELLE MICRO E PICCOLE IMPRESE COMMERCIALI E ARTIGIANE

FINALITA’

 Regione Lombardia e il Sistema camerale lombardo attivano una nuova misura di intervento a sportello per promuovere la realizzazione di investimenti innovativi per la sicurezza e la prevenzione di furti, rapine ed atti vandalici, finalizzata a proteggere sia le micro e piccole imprese commerciali che i consumatori, dai fattori di rischio registratisi negli esercizi di vicinato, anche a seguito del perdurare della crisi economica e dell’acuirsi dei disagi sociali e della microcriminalità.

 Il bando è finalizzato in particolare alla realizzazione di investimenti per la sicurezza (ad es. sistemi di video allarme antirapina, videosorveglianza a circuito chiuso, sistemi antintrusione con allarme acustico) nonché all’acquisto di dispositivi di pagamento e stoccaggio per la riduzione del flusso di denaro contante.

 DOTAZIONE FINANZIARIA

La dotazione finanziaria destinata alla presente misura ammonta a € 2.030.000,00 di cui:

  • € 1.030.000,00 ripartito su base provinciale e destinato alle imprese ricadenti nei territori delle singole Camere di Commercio;
  • € 1.000.000,00 destinato alle imprese ricadenti nell’intero territorio lombardo sino al suo completo esaurimento, a seguito del quale i singoli territori potranno avvalersi della dotazione ripartita su base provinciale.

SOGGETTI BENEFICIARI

Le micro e piccole imprese del commercio e dell’artigianato, con almeno un punto vendita ubicato in Lombardia, che alla data di presentazione della domanda di contributo e fino all’erogazione del saldo del contributo, sono in possesso dei seguenti requisiti:

  1. essere micro o, piccola impresa;
  2. essere iscritte e attive al Registro Imprese delle Camere di Commercio della Lombardia;
  3. essere in regola con il pagamento del diritto camerale annuale;
  4. non rientrare nel campo di esclusione di Reg. de minimis;
  5. non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi situazione equivalente secondo la normativa vigente;
  6. avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dal Codice delle leggi antimafia;
  7. svolgere un’attività classificata con i codici ATECO 2007 compresi nel seguente elenco:

IMPRESE COMMERCIALI

  • 46.48 Commercio all’ingrosso di orologi e di gioielleria
  • 47.26 Commercio al dettaglio di prodotti del tabacco in esercizi specializzati
  • 47.30 Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati
  • 47.73 Commercio al dettaglio di medicinali in esercizi specializzati
  • 47.75 Commercio al dettaglio di cosmetici, di articoli di profumeria e di erboristeria in esercizi specializzati
  • 47.77 Commercio al dettaglio di orologi e articoli di gioielleria in esercizi specializzati
  • 47.42 Commercio al dettaglio di apparecchiature per le telecomunicazioni e la telefonia in esercizi specializzati
  • 47.71 Commercio al dettaglio di articoli di abbigliamento in esercizi specializzati
  • 47.72 Commercio al dettaglio di calzature e articoli in pelle in esercizi specializzati
  • 56.10.11 Ristorazione con somministrazione
  • 56.30 Bar e altri esercizi simili senza cucina

IMPRESE CON QUALIFICA DI “IMPRESA ARTIGIANA”

  • 32.12 Fabbricazione di oggetti di gioielleria e oreficeria e articoli connessi
  • 14 Confezione di articoli di abbigliamento, confezione di articoli in pelle e pelliccia)
  • 15 Fabbricazione di articoli in pelle e simili
  • 26.52 Fabbricazione di orologi

Il codice ATECO deve essere riferito al punto vendita indicato in visura camerale e oggetto di intervento a valere sul presente bando.

Ciascuna impresa può presentare una sola domanda di contributo a valere sul presente Bando.

In fase di erogazione le imprese dovranno non essere destinatarie di ingiunzioni di recupero pendente per effetto di una decisione di recupero adottata dalla Commissione europea in quanto hanno ricevuto e successivamente non rimborsato o non depositato in un conto bloccato aiuti che lo Stato è tenuto a recuperare in esecuzione di una decisione di recupero adottata dalla Commissione Europea.

Le imprese che detengono apparecchi per il gioco d’azzardo lecito, per accedere al contributo, devono impegnarsi formalmente a rimuovere, alla scadenza del contratto di installazione stipulato con il concessionario, gli apparecchi per il gioco d’azzardo lecito eventualmente detenuti – a qualsiasi titolo – e non possono procedere con nuove installazione dalla data di presentazione della domanda di contributo e per i successivi tre anni dall’erogazione del contributo.

INTERVENTI AMMISSIBILI

Gli interventi devono essere realizzati unicamente presso il punto vendita ubicato in Lombardia. In presenza di più unità locali ubicate in Lombardia, l’impresa dovrà sceglierne una sola ed indicarla in fase di domanda.

Sono ammesse a contributo le spese per l’acquisto e installazione (ivi compresi montaggio e trasporto), al netto dell’IVA, dei seguenti sistemi innovativi di sicurezza e dispositivi per la riduzione dei flussi di denaro contante:

  1. sistemi di video-allarme antirapina
  2. sistemi di video-sorveglianza a circuito chiuso e sistemi antintrusione con allarme acustico; blindature
  3. casseforti
  4. sistemi antitaccheggio
  5. serrande e saracinesche
  6. vetrine e porte antisfondamento e/o antiproiettile, inferriate e porte blindate
  7. sistemi biometrici
  8. telecamere termiche
  9. sistemi di pagamento elettronici
  10. sistemi di rilevazione delle banconote false
  11. dispositivi aggiuntivi di illuminazione notturna esterna
  12. automazione nella gestione delle chiavi

Sono ammissibili solo impianti o sistemi nuovi di fabbrica.

Gli interventi dovranno essere realizzati e conclusi entro l’11 luglio 2017, termine eventualmente prorogabile su richiesta del beneficiario, per un periodo non superiore a 180 giorni.

Le spese dovranno essere fatturate (fa fede la data di emissione della fattura) a partire dalla data di pubblicazione del bando sul BURL ed entro e non oltre l’11 luglio 2017.

Si precisa che tutte le spese ammissibili devono:

  • essere intestate al soggetto beneficiario;
  • essere comprovate da fatture interamente quietanzate, o documentazione fiscalmente equivalente, emesse dal fornitore dei beni/servizi;
  • essere comprovate da documentazione bancaria o postale attestante il pagamento per intero del titolo di spesa esclusivamente da parte del soggetto beneficiario;
  • riportare la dicitura “Spesa sostenuta a valere sul Bando “Impresa Sicura” specificando gli estremi del presente Bando.

GLI INCENTIVI

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 50% delle sole spese considerate ammissibili, nel limite massimo di € 5.000,00.

L’investimento minimo è fissato in € 1.000,00.

Si ricorda che le spese ammissibili saranno considerate al netto di IVA e che il contributo è al lordo della ritenuta di legge del 4%.

Il contributo è cumulabile con altre agevolazioni pubbliche nel limite massimo del 100% della spesa sostenuta e fino alla concorrenza dei limiti previsti dal regime “De Minimis” .

PRESENTAZIONE DOMANDA

Le domande di contributo devono essere presentate a partire dalle ore 9.00 del 20 settembre 2016 fino alle ore 16.00 del 13 ottobre 2016 a Unioncamere Lombardia esclusivamente tramite il sito. Prorogato fino al 15 dicembre 2016.

E’ necessario indicare un indirizzo PEC presso il quale l’impresa elegge domicilio ai fini della procedura relativa alla domanda di contributo. E’ inoltre necessaria la firma digitale.

L’istruttoria formale verrà effettuata da Unioncamere Lombardia tramite le Camere di Commercio nel rispetto dell’ordine cronologico di presentazione della domanda assegnato dalla procedura on line e sino ad esaurimento delle risorse.

L’istruttoria formale è finalizzata a verificare:

− la sussistenza dei requisiti soggettivi;

− la tipologia di interventi;

− il rispetto della procedura di trasmissione della domanda.

TIMELINE

20 settembre – 13 ottobre 2016

Presentazione domanda di contributo

Entro 11 GENNAIO 2017

Istruttoria formale delle domande di contributo e pubblicazione decreto regionale di concessione

ENTRO 11 luglio 2017

Realizzazione degli interventi e emissione fatture

Entro 11 settembre 2017

Rendicontazione spese sostenute

Entro 11 novembre 2017

Istruttoria della rendicontazione e liquidazione dei contributi