Investimenti nei settori della trasformazione e commercializzazione dei prodotti ittici.
A chi è rivolto il bando?
Possono accedere le micro, piccole e medie imprese del settore della pesca professionale, dell’acquacoltura e della trasformazione e commercializzazione dei prodotti ittici, e le imprese del settore che occupano meno di 750 persone o che realizzano un fatturato inferiore a 200 milioni di euro.
Quali progetti sono agevolabili?
Gli investimenti devono perseguire uno o più dei seguenti obiettivi:
– miglioramento delle condizioni di lavoro;
– miglioramento e monitoraggio delle condizioni di igiene o della qualità dei prodotti;
– produzione di prodotti di alta qualità destinati a nicchie di mercato;
– riduzione dell’impatto negativo sull’ambiente;
– incentivazione dell’uso delle specie poco diffuse, dei sottoprodotti e degli scarti;
– produzione o commercializzazione di nuovi prodotti applicazione di nuove tecnologie o sviluppo di metodi di produzione
innovativi;
– commercializzazione di prodotti provenienti soprattutto dagli sbarchi e dall’acquacoltura locali;
– promozione dell’occupazione sostenibile nel settore.
Il bando, operando secondo il principio del cofinanziamento, ammette le seguenti tipologie di intervento:
– costruzione e acquisto di linee di produzione per la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura;
– acquisto di nuove attrezzature per la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura;
– applicazione di nuove tecnologie destinate, in particolare, a migliorare le condizioni ambientali, la competitività, a incrementare il valore aggiunto dei prodotti, a favorire l’uso di energie rinnovabili;
– adeguamento igienico-sanitario delle strutture e degli impianti;
– ampliamento/ammodernamento di linee di produzione esistenti.
Agevolazione concessa dal bando
Gli investimenti ammessi possono fruire di un contributo pubblico a fondo perduto pari al 40% o 20 % dell’investimento ammesso a contributo, a seconda della categoria dell’impresa.
L’investimento minimo ammissibile è di € 30.000.
Il contributo pubblico massimo erogabile è di € 150.000.
Scadenza del bando
Le domande di contributo possono essere presentate nelle modalità previste dal bando dal 6 gennaio 2015 al 4 febbraio 2015.