Toscana: contributi a fondo perduto 2015 imprese tessili

///Toscana: contributi a fondo perduto 2015 imprese tessili

Toscana: contributi a fondo perduto 2015 imprese tessili

toscana: contributi a fondo perduto imprese tessiliToscana: contributi a fondo perduto 2015 imprese tessili, dal 40% fino all’80%, di investimenti per ottenere un marchio o una certificazione di qualità e salubrità del prodotto cardato, acquisendo uno o più servizi specifici previsti dal “Catalogo dei servizi avanzati e qualificati”.

A chi è rivolto il bando?

Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese (MPMI), in forma singola o associata in ATS, ATI, Reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto), Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto), Consorzi e Società Consortili esercitanti un’attività identificata come prevalente rientrante in uno dei seguenti Codici Ateco Istat 2007:
 13.1 – “Preparazione e filatura di fibre tessili”
 13.2 – “Tessitura”
 13.3 – “Finissaggio dei tessili”
 13.9 – “Altre industrie tessili”, con esclusione dei sottocodici 13.94, 13.99.1, 13.99.2;
 14.1 – “Confezioni di articoli di abbigliamento” con esclusione del sottocodice 14.11
 14.3 – “Fabbricazione di articoli di maglieria”.
 In caso di Consorzio, Società Consortile o Rete-Soggetto, oltre al Codice Ateco di questi ultimi,
 sono richiesti anche i Codici Ateco delle singole imprese consorziate/aderenti alla rete.

Quali progetti sono agevolabili?

Il progetto dovrà essere finalizzato ad ottenere un marchio o una certificazione di qualità e salubrità del prodotto, e pertanto dovrà contenere, a pena di inammissibilità, l’investimento per uno dei servizi tesi a “valorizzare i prodotti cardati attraverso l’ottenimento di marchi e/o certificazioni di qualità e di salubrità”.

Quali sono le spese ammissibili dal bando?

La proposta progettuale deve prevedere investimenti innovativi che consistono nell’acquisire i seguenti definiti nel “Catalogo dei servizi avanzati e qualificati” approvato con decreto dirigenziale n. 4983/2014:
A2 Studi di fattibilità di primo livello
B.1.1. Servizi di supporto alla ricerca e sviluppo e all’innovazione di prodotto e/o di processo nella fase di concetto
B.1.2. Servizio di supporto all’introduzione di nuovi prodotti
B.1.3. Servizi tecnici di progettazione per ricerca e sviluppo e per innovazione di prodotto e/o di processo produttivo
B.1.4. Servizi tecnici di sperimentazione (prove e test);
B.1.5 Servizi di gestione della proprietà intellettuale
B.1.6 Ricerca contrattuale
B.1.7 Servizi di supporto all’innovazione dell’offerta
B. 2.1 Servizi di supporto al cambiamento organizzativo
B.2.2 Servizi di miglioramento dell’efficienza delle operazioni produttive
B.2.3 Gestione della catena di fornitura
B.2.4 Supporto alla certificazione avanzata
B.2.5. Servizi per l’efficienza energetica
B. 2.6 Servizi per l’efficienza e la responsabilità ambientale
B.2.7 Servizi di supporto all’innovazione organizzativa mediante gestione temporanea di impresa Temporary Management (TM)
B.3.1 Supporto alla introduzione di innovazioni nella gestione delle relazioni con i clienti
B.3.2 Supporto allo sviluppo di reti distributive specializzate ed alla promozione di prodotti
B.3.3 Servizi di valorizzazione della proprietà intellettuali
B.4.2.1 Marchi collettivi
B.4.2.2 Tracciabilità/Rintracciabilità dei prodotti
B.4.2.3 Certificazione di filiera
B.4.2.4 Logistica e supply chain management
B.4.2.5 – Reti distributive e gestione delle relazioni con i clienti
B.4.2.6 – Temporary management
C.1 Partecipazione a fiere e saloni internazionali
C.2. Promozione mediante utilizzo di uffici o sale espositive all’estero
C.3 Servizi promozionali
C. 4. Supporto specialistico all’internazionalizzazione

Agevolazione concessa dal bando

Il costo minimo dell’investimento e l’intensità di aiuto, diversi a seconda della dimensione dell’impresa, sono indicati nel seguente schema:

– Micro Imprese: 60% delle spese ammissibili; € 5.000 di spesa minima

– Piccole Imprese: 50% delle spese ammissibili; € 8.000 di spesa minima

– Medie Imprese: 40% delle spese ammissibili; €10.000,00 di spesa minima

– Consorzi/Soc.consortili/Reti-soggetto: 60% delle spese ammissibili; €20.000 di spesa minima

In ogni caso l’ammontare degli investimenti non deve superare i € 150.000.

Scadenza del bando

La domanda di aiuto può essere redatta e presentata esclusivamente online, accedendo alla piattaforma web di Sviluppo toscana spa, all’indirizzo https://sviluppo.toscana.it/bandi/  a partire dalle ore 9,00 del 2 febbraio e fino alle ore 17:00 del 27 marzo 2015. Le credenziali di accesso alla piattaforma verranno rilasciate dalle ore 9.00 del 2 febbraio (giorno di apertura del bando) e sino alle ore 12.00 del 26 marzo.

Contattateci o compilate il form per avere ulteriori informazioni e per valutare l’ammissibilità del vostro progetto di investimento al presente bando.

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