Finanziamenti agevolati 2015 per inserimento di laureandi nell’ambito delle PMI del Veneto, per trasmettere le competenze digitali e favorirne l’ingresso nell’ecosistema dell’economia digitale e di internet.
A chi è rivolto il bando?
I Finanziamenti agevolati 2015 nel Veneto sono destinati all’inserimento di studenti (laureandi in discipline relative al mondo del digitale – c.d. Digital Angels) nelle imprese, con l’obiettivo di aumentare la competitività delle stesse e le competenze digitali dei propri addetti, favorendone l’ingresso nell’ecosistema dell’economia digitale e di internet.
I soggetti coinvolti nell’attuazione del progetto sono:
•piccole e medie imprese venete (PMI) attive, costituite in forma singola e iscritte al registro delle imprese, con almeno una sede operativa sul territorio della Regione del Veneto. Tali imprese si configurano come beneficiari finali;
•studenti da inserire nelle PMI venete interessate (c.d. Digital Angels), i quali dovranno avere tra i 18 e i 30 anni ed essere laureandi in discipline relative al mondo del digitale (ad esempio: Informatica, Ingegneria, Statistica, Fisica, Matematica, Scienze della Comunicazione ovvero equipollenti). Essi dovranno svolgere operativamente la propria attività presso la sede dell’azienda, per un ammontare complessivo minimo di 100 ore e per tutta la durata del progetto (pari a n. 3 mesi continuativi);
•quali facilitatori dell’intervento vengono individuati i seguenti istituti universitari aventi sede sul territorio veneto: Università Iuav di Venezia, 2) Università degli Studi di Padova, 3) Università Cà Foscari di Venezia e Università degli Studi di Verona. Essi raccoglieranno, tramite i propri uffici stage, le richieste di “Digital Angels” da parte delle PMI e le manifestazioni di interesse dei laureandi, verificandone i requisiti e stipulando appositi progetti formativi. Inoltre le università svolgeranno attività di tutoraggio in favore degli studenti impiegati presso i beneficiari finali nonché azioni di disseminazione dell’iniziativa in parola con apposite attività di comunicazione.
Quali progetti sono agevolabili?
L’attività di affiancamento in azienda da parte di giovani laureandi dotati di qualificate competenze digitali permetterà di agevolare le PMI venete nel superamento del gap oggi riscontrabile a livello di competenze nell’utilizzo degli strumenti informatici e di favorirle nelle iniziative di comunicazione e/o ricerca indispensabili allo sviluppo dell’attività economica svolta dalle stesse.
Il progetto è avviato mediante due fasi:
•la prima, a regia regionale, consiste nella sottoscrizione di apposite Convenzioni con gli Istituti universitari;
•la seconda consiste nell’individuazione dei progetti oggetto di cofinanziamento presentati dei beneficiari “finali” dell’intervento, vale a dire le Piccole e Medie Imprese venete (PMI) costituite in forma singola e iscritte al registro delle imprese.
Agli studenti saranno affidati processi di rinnovamento legati alla web economy che molte piccole aziende non sono in grado di portare avanti con le sole forze interne, aiutando le PMI venete di settori tradizionali a cogliere le opportunità offerte dall’utilizzo della rete per rafforzare il proprio volume d’affari ed aumentarne la competitività sui mercati internazionali, anche attraverso operazioni di marketing o social media aziendali.
Quali sono le spese ammissibili dal bando?
La predetta attività potrà articolarsi nelle seguenti azioni, citate a titolo meramente esemplificativo ma non esaustivo:
•adozione di soluzioni per l’apertura del sito internet aziendale (qualora mancante), gestione di contenuti e di pubblicità on line, attivazione di tutti i canali social in cui promuovere le attività delle aziende “ospitanti” (ad es. Facebook, Twitter, Pinterest);
•adozione di soluzioni e servizi di relazione con fornitori/clienti, di marketing e di gestione della comunicazione aziendale basati sull’interazione e sulla collaborazione attraverso la rete secondo paradigmi assimilabili a quelli del web 2.0, enterprise 2.0;
•sviluppo di iniziative legate al commercio digitale (E-commerce), creazione di vetrine prodotti e miglioramento awareness aziendale;
•realizzazione di attività di web marketing (campagne SEM Search Engine Marketing, Pay per Click, e-mail marketing, ecc.), sviluppo di campagne di advertising on line, mobile marketing e social media marketing (progettazione, attivazione e gestione di presenze evolute dell’azienda all’interno dei social media nazionali ed internazionali);
•progettazione e sviluppo di applicazioni (ad es. per smartphone, tablet, web, social media, ecc.), finalizzate alla vendita di prodotti/servizi, all’ottimizzazione dei processi di comunicazione interna ed esterna all’azienda nonché ad attività di marketing, customer care, ecc.
Saranno ritenute ammissibili le spese effettivamente sostenute a partire dal 23 gennaio 2015 e fino al 30 settembre 2015, strettamente pertinenti al progetto proposto.
Agevolazione concessa dal bando
La Regione corrisponderà alle PMI interessate un contributo a titolo de minimis di importo pari a € 1.500, a titolo di rimborso degli importi corrisposti agli studenti per l’attività svolta dai medesimi in veste di “digitalizzatori”.
Verrà inoltre corrisposto a ciascun istituto universitario il rimborso dei costi del personale adibito alle attività di tutoraggio in favore degli studenti impiegati nonché del personale coinvolto nelle attività di disseminazione dell’iniziativa.
Scadenza del bando
Le Università interessate dovranno trasmettere la convenzione alla Regione Veneto entro le ore 12.00 del 23 febbraio 2015, a mezzo PEC.
Le PMI interessate dovranno trasmettere la domanda a mezzo PEC, entro 30 giorni solari (entro le ore 12.00) successivi alla pubblicazione sul BURV dell’elenco delle università che aderiranno all’iniziativa, la cui data la Regione, la fissa alle ore 12.00 del 13 aprile 2015.
Il limite massimo di domande ammissibili è pari a 420.
Contattateci o compilate il form per avere ulteriori informazioni e per valutare l’ammissibilità del vostro progetto di investimento al presente bando.